Ivano e Jessica
1.Guardate la scena e decidete se le affermazioni sono vere o false
VERO FALSO
a. Ivano legge correttamente il rito nuziale mentre Jessica si sbaglia
b. La madre di Ivano è orgogliosa del figlio.
c.La madre di Jessica è orgogliosa della figlia.
d.Un amico incoraggia Ivano a baciare Jessica
2.Provate a a scrivere il giusto personaggio per ogni battuta del dialogo. Poi riguardate la scena e verificate. I personaggi sono
IVANO JESSICA E IVANO(insieme) JESSICA SACERDOTE LA MADRE DI IVANO LA MADRE DI JESSICA UN AMICO IL PADRE DI JESSICA
II scena
: Signore, benedici questi anelli nuziali; gli sposi che li porteranno custodiranno integra la loro fedeltà, rimangono nella tua volontà e nella tua pace e vivano sempre nel reciproco amore. Per Cristo nostro Signore.
: Amen!
: Io Jessica, prendo te Ivano come mio…
: Ma che te stai a legge’ la mia?
: La tensione!
: ‘Na botta de tensione. Scusateme oh!
: E’ nostro figlio!
: Io, Ivano, prendo te, Jessica, come mia sposa e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e di onorarti tutti i giorni della vita mia. (Rivolgendosi a Jessica) Sta a te.
: Io, Jessica, prendo te, Ivano, come mio sposo, e prometto di esserti felice sempre…
: (la interrompe): Fedele!
: Fedele!
: Fedele, oh! Già ce prova!
: Mbèh, oh, me so’ sbagliata!
: Te sei sbagliata, eh?
: Te sei sbagliato pure te!
: E’ proprio de coccio!
: Ieri la sapeva…
: nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e rispettarti tutti i giorni della mia vita.
: (leggendo il rito con un certo sforzo) Jessica, ricevi questo anello, s…si…sintomo- simbolo- del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del Padre, del Figlio e del…del…(provando a mettere l’anello, rivolto a Jessica) Ma che te s’è ingrassato il dito?
: Po’ esse’.
: Mo’ calza. Vai! : Ivano,ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà.
: Spigni!
: nel nome del Padre,del Figlio e dello Spirito Santo.
: Parti Ivano!!
3-Lessico –
Cercate nel testo le parole che hanno un significato contrario alle parole seguenti e trascrivetele:
GUERRA …………………………………….
ODIO …………………………………….
CALMA, TRANQUILLITA’ …………………………………….
INFEDELTA’
4.Provate a trasformare questi termini del gergo romanesco in espressioni dell’italiano standard come nell’esempio :
Es. MA CHE TE STAI A LEGGE’ LA MIA ? STAI LEGGENDO LA MIA PARTE ?
1.‘NA BOTTA DE TENSIONE.
2. SCUSATEME .
3. GIA’ CE PROVA !
4.‘MBEH
5.ME SO’ SBAGLIATA.
6.TE SEI SBAGLIATO PURE TE.
7. E’ PROPRIO DE COCCIO !
8. TE S’E’ INGRASSATO IL DITO?
9. PO’ ESSE.
10.MO’ CALZA.
11.SPIGNI !
5.L’espressione colloquiale romana “essere di coccio” significa:
a) Essere distratto/a.
b) Essere ottuso/a.
c) Essere superficiale.
L’espressione colloquiale romana “già ce prova” in questo contesto significa:
a) Prova già ad essere infedele.
b) Prova già ad essere felice.
c) Pensa già a divorziare.
6.Sottolineate I verbi e I pronomi dell’attività precedente e inseriteli nella tabella qui sotto.
VERBI | PRONOMI |
Che cosa osservate? Avete notato qualcos’altro nel dialogo?
Scriviamo qualche regola del romanesco:
1.
2.
3.
7.Ci sono elementi particolari che vi fanno capire la posizione sociale dei due personaggi principali? Parlatene con un compagno
8 Produzione orale. Simulazione di una telefonata (a coppie). Uno di voi (A) e’ un invitato al matrimonio di Jessica e Ivano, l’altro (B) e’ un amico che chiede notizie sulla cerimonia di nozze.
9.Raccontate la sequenza dal punto di vista di Jessica, che scrive ad un’amica narrando la cerimonia nuziale.