Fosca e Raniero
1. Guardate la sequenza e rispondete
a. Perche’ credete che Fosca abbia sposato il Prof. Cotti Borroni ?
b.Chi e’ Scilla?
c. Come reagisce il Prof. Cotti Borroni quando Fosca gli dice che teme di aver commesso uno sbaglio ?
2.Dopo aver rivisto la scena, inserite le parole mancanti negli spazi vuoti
SCENA 4.
(Fosca e Raniero sono in treno, nel vagone ristorante.)
FOSCA: (inquieta e confusa) Non vorrei che tu mi fraintendessi, Raniero. Tu ………. con quanta fiducia ti ho detto ………. sì. Non dico che ho sbagliato………….forse è legittimo avere dei dubbi, ………. timori…Io non vorrei che avessimo ………… un passo affrettato.
Raniero non risponde.
FOSCA: (continuando) Forse mi ha ………. la riconoscenza per quello che avevi ……….. per mia madre durante la sua …………. Ma io ora ho dei dubbi. (pausa).Non ………..,anche il confronto con la tua ………..moglie, non so se sono all’……….!
Raniero guarda Fosca con un sorriso e comincia a ridere.
FOSCA: (sorpresa dalla reazione di Raniero) Ti faccio ridere?
RANIERO: (ridendo) Sì,moltissimo! Ma ……… perchè? Mi sembra d’ascoltare lo stesso …..….discorso che mi fece Scilla in ……… vagone ristorante durante il nostro viaggio ……….nozze, solo che non c’era ………sogliola, bensì un quarto di pollo!
Fosca, sconsolata, non gli risponde.
RANIERO: Fosca, ……….. tua crisi è quella che gli …………..chiamerebbero dell’”after yes”’. (sicuro di sè) Lascia che …………quel momento stanotte, e io t’assicuro ………. ti faccio toccare il cielo con ……….. dito!
3. Spiegate con parole vostre, , il significato di queste espressioni idiomatiche usate dai protagonisti del film:
“commettere un passo affrettato”
“essere all’altezza di qualcuno”
“far toccare il cielo con un dito”
4.Rintracciate nel testo le parole con significato corrispondente a quelle qui di seguito riportate:
capire male, equivocare
lecito, giusto
paure, preoccupazioni
gratitudine
inquietudine, smarrimento.
5.Completate le regole
1 “non vorrei che tu mi fraintendessi ”: in questo caso il congiuntivo imperfetto indica un’azione ………. a quella della proposizione principale.
b. “non vorrei che avessimo commesso un passo affrettato ”: in questo caso il congiuntivo trapassato indica un’azione …….. a quella della frase principale.
c. “Avrei voluto che tu lo vedessi” .Se la frase principale è al condizionale composto, si avrà il congiuntivo imperfetto se l’azione della subordinata è …………… a quella della frase principale: .
d. Avrei voluto che tu lo avessi visto” Se la frase principale è al condizionale composto, si avrà il congiuntivo trapassato se l’azione della subordinata è anteriore a quella della proposizione principale.
6.Completate le seguenti frasi con il congiuntivo imperfetto e trapassato:
Oggi fa molto caldo. Vorrei che……….(piovere).
Avrei gradito che tu………..(andare) a fare la spesa.
Preferirei che voi me lo ……….(chiedere).
I miei genitori avrebbero voluto che………..(fare) l’avvocato.
7.Completate liberamente le frasi:
Mi piacerebbe che i miei vicini…………………….
Avrei preferito che i miei amici…………………….
Mi farebbe piacere se l’insegnante……………….
Avrei voluto che gli altri……………………………….
Sarei contento se per il mio compleanno………………………..
Passato remoto.
“Mi sembra di ascoltare lo stesso discorso che mi fece Scilla”.
8.Completate le frasi con i verbi al passato remoto e indovinate il personaggio
a. Regina famosa per la sua bellezza,……………….(fare) innamorare di sè molti uomini, fra cui Cesare da cui ………………..(avere) un figlio e Antonio a cui ne …………..(dare) tre. ……………….(Vivere) in Egitto prima di Cristo.
b…………… (essere) una cantante lirica molto famosa, ma non-………………(avere) una vita felice. ………………….(Sposare) un italiano, ma ……….(innamorarsi) del greco Aristotele Onassis. Nel 1964 ……………(lasciare) il teatro………………(Morire) a Parigi tredici anni dopo.
c., Famoso scienziato italiano, ……………..(studiare) il fenomeno dell’elettromagnetismo. Prima……………..(trasferirsi) in Inghilterra, poi………..(andare) negli Stati Uniti dove …………(vivere) a lungo. ………….(Inventare) la radio e per questo nel 1909 ……….(ottenere) il Nobel per la fisica.
7.Doppiaggio: doppiate gli attori e recitate le battute del dialogo, seguendo le immagini senza sonoro, ponendo una particolare attenzione all’intonazione, alle pause e alla gestualità.
8.Role play Con un compagno preparate un’altra versione della sequenza al vagone ristorante fra Fosca e il Prof. Cotti Borroni, utilizzando questi particolari:
a.Fosca è contenta di avere sposato il prof. Cotti Borroni.
b.Fosca si sente all’altezza di Scilla, la prima moglie, ed è molto sicura di sé e del suo amore.
c. Il prof. Cotti Borroni è contento che Fosca non abbia dubbi sul matrimonio e spera in un futuro sereno insieme alla nuova moglie.
4. Raccontate la trama della sequenza assumendo il punto di vista di Fosca.
Dopo la visione.
1. Attività di ampliamento.
Raccontate quali gesti, comportamenti, modi di vestire diversi dai vostri avete notato durante la vostra permanenza in Italia. (Un momento di particolare riflessione può essere costituito da eventuali situazioni d’imbarazzo che si possono creare in un evento comunicativo quando non si condividono gli stessi codici non verbali).
2. Lavoro di gruppo teso a sviluppare l’abilità di argomentare.
Domanda-guida: “L’istituzione del matrimonio è in crisi?”Motivate la vostra risposta. Dopo aver ascoltato le opinioni degli studenti e scritto alla lavagna una scaletta di motivazioni a favore o contro la tesi riassunta nella domanda guida, l’insegnante divide la classe in due gruppi con opinione opposta. Ogni gruppo dovrà elaborare una serie di domande per mettere in difficoltà il gruppo avversario (richiesta di spiegazione su casi concreti, esempi contrari, ecc.). Un portavoce di ogni gruppo formulerà poi queste domande e il gruppo avverso dovrà rispondere controbattendo punto per punto.
3. Interviste fuori dalla classe (project work).
Intervistate persone italiane e straniere, uomini e donne, giovani e anziani, chiedendo loro di prendere posizione sul tema del matrimonio proposto dalla domanda-guida, e di portare almeno un argomento a sostegno della loro opinione. Ognuno di voi riferirà poi alla classe i risultati delle proprie interviste, in modo da poter elaborare anche una statistica.